Il decennio degli anni 20-30 è stato un periodo di grande cambiamento, ogni certezza acquisita fino ad allora fu messa in discussione dai molteplici stravolgimenti politici che si susseguirono, compresa la Guerra Mondiale che divenne un’imminente minaccia.
Fu l’inizio del proibizionismo: la produzione,il trasporto, la vendita e l’importazione di alcool fu resa illegale negliStati Uniti. L’idea era quella di ridurre il crimine, abbassare le tasse,ridurre i problemi sociali e migliorare la salute, ma fallì perché la criminalità organizzata raggiunse il suo massimo e la corruzione divenne una norma.
Per reazione fu proprio in questo periodo che le persone cercarono di distrarsi con la frivolezza, il divertimento notturno sfrenato e il sesso.
Le ragazze, quelle che successivamente sarebbero diventate le dive del cinemamuto o indossatrici di moda, si emanciparono tagliandosi i capelli allamaschietta, indossando capi provocanti e affollando la sera i locali da ballo. Nacqueroi primi night club e il cinema col sonoro.
Le donne scioccarono i loro uomini con gli orli che gradualmente si accorciarono,raggiungendo lo stile da ragazza emancipata della metà degli anni 20’. La famosa flapper girl èda tutti ricordata, come anche il caschetto elegante, l’abito sopra il ginocchio e la figura mascolina.
Per non pensare alla paura, allo stato di precarietà,d’inquietudine in cui si viveva ci si distraeva con la bellezza, il fascino, la seduzione, l’erotismo: nacquero così le “cartoline francesi”.
La maggior parte di queste cartoline erotiche erano realizzate in Francia, da qui il nome “French postcard”.
Negli Stati Uniti era proibito dalla legge spedirle per posta cosi l’unico modo era acquistarle nei negozi, nelle tabaccherie e dai mercanti francesi.
Le immagini più comunemente scambiate vedevano donne vestite con profonde scollature, gonne corte con visibili giarrettiere, mutandine e collant.
A volte era possibile anche trovare cartoline con il seno scoperto, il fondoschiena esposto e persino un corpo totalmente nudo. Negli anni ’20 molti considerarono queste cartoline pornografiche.
Come per ogni forma di proibizionismo, la decisione di rendere illegali le “French postcard” ebbe l’effetto di trasformare la produzione fotografica in un’attività molto redditizia: la fotocamera era ancora piuttosto nuova al mondo e poche persone ne possedevano una.
Così quando le persone volevano una di queste foto scattate o stampate, dovevano andare da un fotografo erotico e pagare una somma di denaro elevata. Il fotografo per evitare di andare contro la legge utilizzava marchi finti del proprio studio, i modelli soprannomi inventati e per camuffare il proprio aspetto indossavano parrucche o si truccavano in modo da nascondere la propria identità.
Nel 1933 il divieto fu abrogato e la fotografia erotica ottenne enormi guadagni di popolarità e visibilità.