Scuola di Boudoir prima e unica scuola in Italia del settore, gestisce Fotografia Boudoir Italia magazine.
L’intento di questa rivista è quello di promuovere, diffondere e migliorare il livello qualitativo e professionale della fotografia Boudoir, un settore in forte crescita, proponendo contenuti utili, quali rubriche, articoli, interviste, per lavorare in questo settore garantendo standard sempre più elevati; offrire uno scambio di informazioni concrete tra i fotografi operanti sul territorio nazionale e quello internazionale.
Scuola di Boudoir è inclusiva: si rivolge ad ogni tipologia di Donna, senza discriminazione di età, corporatura, abilità/disabilità, promuove una Donna autentica, che non ha bisogno di modificazioni artificiose con photoshop; si occupa di campagne sociali a favore dell’identità sana della Donna.
Il nostro modo di concepire la fotografia Boudoir è sì fotografico, ma con una forte valenza psicologica e terapeutica, dove il soggetto femminile o maschile, trae dall’esperienza di essere ritratto e di vedersi successivamente in foto, una maggiore conoscenza di sé, della propria identità personale, con una conseguente migliore accettazione del proprio corpo e della propria sensualità, liberata da blocchi, pregiudizi interni ed esterni.
Titolare di Scuola di Boudoir è Micaela Zuliani, fotografa e insegnante, conosciuta a livello nazionale e internazionale: diffonde dal 2010 il Boudoir in Italia ritraendo ogni donna senza esperienza di posa.
Scrittrice di 5 libri di fotografia (dalla manualistica per ragazzi al ritratto professionale).
12 anni di successi in Italia nel settore Boudoir
Dal 2010 Micaela Zuliani opera nel settore Boudoir, fotografando ogni tipologia di donna, (dai 20 ai 70anni), con disabilità anche gravi quali SMA (atrofia muscolare spinale), protesi.
Nel 2012 tiene i primi corsi di Boudoir in Italia; utilizza il Boudoir Terapia, testato e suggerito da diverse psicologhe.
Nel 2013 fonda la prima rivista del settore Fotografia Boudoir Italia, prima testata giornalistica, poi magazine online
Nel 2015 collabora con la LILT proponendo il Boudoir come terapia per le pazienti malate di cancro
Nel 2016 il progetto Boudoir Disability viene pubblicato sui più importanti media nazionali (Corriere della Sera, Repubblica, Il fatto quotidiano, Vanity Fair, Rai2, La7) e internazionali (Boudoir International, Adevarul) e ottiene il premio come campagna sociale al Web Marketing Festival 2016.
Nel 2016 scrive il primo libro didattico di fotografia Boudoir (il 1° in Italia, il 2° a livello internazionale dopo Christa Meola)
Nel 2017 collabora con l’APL Associazione Paraplegici Lombardia
Nel 2018 il progetto “Les Femmes-les maison closes a Paris“ è presentato al London TV Pitchbox per la serie TV internazionale “Butterflies”
Nel 2019 vince il concorso internazionale AIBP (ass.internazionale fotografi boudoir)
Nel 2019 apre la prima scuola di Boudoir in Italia rivolta ai fotografi e alle aspiranti modelle (senza discriminazione)
Nel 2020 crea un ponte tra Italia e Estero con la rivista: realizza l’intervista con la 1° fotografa che ha diffuso nel 1999 a livello mondiale il Boudoir , seguono altre interviste a livello internazionale.
Nel 2021 porta il Boudoir Italia a Parigi proponendo alle italiane che vivono a Parigi il servizio fotografico in hotel di lusso.
Nel 2022 realizza il progetto Boudoir Transgender America- Italia.
I CORSI della Scuola di Boudoir
Lo scopo della Scuola è anche quello di insegnare ai fotografi/e l’approccio più efficace per entrare in connessione col soggetto creando delle fotografie uniche, che parlano di autenticità e Donna; insegnare a tutte le donne senza discriminazione di età o fisicità, l’arte della posa sensuale, dandosi all’obiettivo in modo naturale e consapevole.
Sono rivolti ai professionisti che vogliono approfondire un settore in forte crescita come quello del Boudoir, o chi desidera riposizionarsi sul mercato del lavoro, o semplicemente chi ha la passione per la fotografia, che sia fotografo/a o modella, [anche over40/50/60].
I corsi per aspiranti modelle hanno come obiettivo quello di ottenere una migliore consapevolezza di sé, utilizzando la fotografia come strumento di conoscenza, ricerca, benessere verso se stesse per migliorare o acquisire quella Libertà individuale e di Donna, indispensabile per poter stare bene con se stesse e con gli altri; di trasformare il proprio talento e la propria femminilità in una vera e propria professione.
Scuola di Boudoir, una scuola che insegna a TUTTE LE DONNE senza discriminazione di età o fisicità, l’arte della posa sensuale, dandosi all’obiettivo in modo consapevole, sexy e insegna ai fotografi l’approccio più efficace per entrare in connessione col soggetto creando delle fotografie uniche, che parlano e profumano di autenticità e Donna.
